Più che gli incentivi economici, è il modello strategico di Industry 4.0 che mira a ridurre il time-to-market, a valorizzare “made in Italy” e a migliorare il servizio agli utenti.
Per ora il reshoring è un fenomeno strettamente correlato alla forza di filiere e distretti che concentrano competenze e flessibilità e che garantiscono perciò quel plus di qualità, ricerca, innovazione, controllo, autenticità e vicinanza al cliente che non si possono assicurare demandando i processi a stabilimenti in Asia o in Est Europa.
L’evoluzione ad un sistema di filiera sul modello Industry 4.0 garantirà una accelerazione del reshoring
Ma se solo le PMI capiranno il potenziale di Industria 4.0 punteranno sul reshoring, riportando le linee di produzione all’interno dei confini nazionali, sia per contenere i costi e i tempi della logistica sia per amplificare l’effetto del “made in”, e naturalmente per migliorare il sevizio per i clienti.